Concerto per amore: “In comode rate” di Beatrice Zerbini

Qui è tutta un’attesa di nutrirti o di marcire Per Beatrice Zerbini l’amore è principio vitale totale, senza il quale nulla si dà o si fa conoscere in pienezza. Non si tratta dell’amore ricambiato, ma di tutto ciò che l’amore tocca, anche la separazione, anche la pena d’amore. Donarsi e lodare: questi  i due cardini… Continua a leggere Concerto per amore: “In comode rate” di Beatrice Zerbini

“Vista con granello di sabbia”

Il problema della spaccatura fra l’io senziente (e pensante) e le cose è un antico problema. Ma, come molti antichi problemi, è rimasto insoluto ed anzi il progresso scientifico lo ha reso più complesso. Se i medioevali distinguevano fra una res e una vox, e se Kant scindeva il fenomeno dal noumeno, oggi il neurologo… Continua a leggere “Vista con granello di sabbia”

“Fotografia dell’11 settembre”

“Dov’eri l’11 settembre?” Pochi di noi risponderebbero “Non ricordo”. Un mio amico -avevamo ventun anni- tornò a casa e sua nonna lo accolse con la seguente domanda: “Paolo, hai visto che un aereo della seconda guerra mondiale è caduto sulla Casa Bianca?” Forse i troppi paragoni con Pearl Harbour avevano confuso l’anziana signora. Io invece… Continua a leggere “Fotografia dell’11 settembre”

“Nozze d’oro”

Se mi chiedessero di scegliere, fra le poesie che conosco, quella che più “fa centro” sull’amore, sceglierei Nozze d‘oro di Wisława Szymborska. La perfezione delle poesie di Szymborska sta nel dire tutto il dicibile in modo diretto, ma tenendo a mente che il dicibile è solo una piccola parte della cosa detta, e che la… Continua a leggere “Nozze d’oro”