Prima di oggi, l'ultima volta che avevo visto I vitelloni di Fellini era il 1994. Avevo quattordici anni, Fellini era scomparso da poco ed io ero un suo grande ammiratore -non che non lo sia più, intendiamoci, ma in quel momento era proprio il mio idolo, la massima espressione artistica possibile ai miei occhi. Ad… Continua a leggere Settant’anni
Autore: Giorgio Galli
Risposte al questionario di Paolo Di Paolo su “Il sol dell’avvenire”
In un articolo pubblicato su “Limina”, Paolo Di Paolo ha posto sette domande ai molti che hanno recensito, in toni non entusiastici, l’ultimo film di Nanni Moretti, Il sol dell’avvenire. Da spettatore entusiasta –e autore di un articolo sul film, uscito su “Morel, voci dall’isola”- ho provato a rispondere. 1. Hai fatto caso al momento… Continua a leggere Risposte al questionario di Paolo Di Paolo su “Il sol dell’avvenire”
Diciassette anni dopo
Non avevo più visto Il caimano dopo il 2006. Già allora avevo immaginato che sarebbe stato uno di quei film bellissimi ma che invecchiano rapidamente, perché sono talmente calati nell'attualità da consumarsi con essa. A distanza di diciassette anni, posso dire che da un lato ci avevo preso in pieno, dall'altro non avrei mai potuto… Continua a leggere Diciassette anni dopo
“Una minima infelicità”: la rivelazione di Carmen Verde
Una minima infelicità di Carmen Verde è una rivelazione: l’ho letto in poche ore, ma non è questo il punto: i romanzi belli non sono quelli che si leggono in poche ore. È che quelle ore sono state colme. L’autrice ha infuso tanta realtà ai suoi personaggi che poche pagine le sono bastate ad animarli… Continua a leggere “Una minima infelicità”: la rivelazione di Carmen Verde
Daniela Silvi
L’arte di Daniela Silvi sembra nascere già matura e non presenta vistosi mutamenti nel tempo. Arti così possono venir fuori solo da una lunga e segreta preparazione, ma in lei questa preparazione si sta ancora compiendo. Daniela infatti si sente come tutti gli artisti si dovrebbero sentire: un’allieva che sta imparando. Il rigoglio della sua… Continua a leggere Daniela Silvi
Marthia Carrozzo e Claudio Fabi: il corpo e il rito
Sia Marthia Carrozzo che Claudio Fabi sono artisti del suono. Fabi è musicista e produttore discografico, oltre ad essere padre del famoso cantautore Niccolò; Marthia scrive poesie e le interpreta, con la sua voce cantilenante e ammaliante, con una recitazione spesso convulsa, quasi sempre ieratica e statuaria, per usare le parole di Fabi. Di bellezza… Continua a leggere Marthia Carrozzo e Claudio Fabi: il corpo e il rito
Rita Greco, “La gioia delle incompiute”
È dura e asciutta la voce di Rita Greco, eppure possiede una sua grazia gioiosa. Una gioia pacata, malinconica senza essere offuscata dalla malinconia: una gioia che è capacità di tutto comprendere ma di accogliere solo il necessario. In nessuna parola del suo La gioia delle incompiute (Ladolfi, 2021, con prefazione di Alfonso Guida) Rita… Continua a leggere Rita Greco, “La gioia delle incompiute”
Il problema Tozzi: il gigantismo del non essere nulla
Con gli occhi chiusi è il romanzo emblematico di Tozzi. Eppure è il più irrisolto; ma proprio per questo è emblematico. Inizia con le movenze di un vasto romanzo ottocentesco, di un romanzo verghiano o nieviano; e ci si aspetta uno sviluppo conseguente. Ma questo sviluppo non viene: è come una serie di preludi a… Continua a leggere Il problema Tozzi: il gigantismo del non essere nulla
Claudia Di Palma: una nuova Arca dell’Alleanza
Costruisci un’arca. Prendi nomi, aggettivi, verbi, ecc. ecc. Prendi pure un eccetera o un chissà che sospenda il ragionamento quando si inceppa, che ti faccia immaginare il futuro della lingua, la destinazione, la rotta. Claudia Di Palma parla un linguaggio modernissimo, in questa poesia pubblicata da Vittorino Curci su “La Repubblica”. L’invenzione di un’Arca dell’Alleanza… Continua a leggere Claudia Di Palma: una nuova Arca dell’Alleanza
Ilaria Palomba e le crisi della presenza
Io non riesco a lasciare questo spazio vuoto perché non sento la differenza tra io e tu e non so cosa sia io e cosa mondo. Io non riesco a dire io senza frangere ai bordi delle cose in granuli di polvere bistranti caligine aurea o nera lisa - cenere di carcame. Io finisco per… Continua a leggere Ilaria Palomba e le crisi della presenza