Alessia Bronico, “Un dio giallo”

Scorticami, prendi pure tutto, arriva fino al midollo, gusta la mia carne tenera, a tratti dolorante d'autunno. Stacca la scorza dal viso, dalle braccia, a piene mani cuore, polmoni del respiro, reni della paura, fegato delle botte, occhi della visione. Strappa i capelli, a ciocche. Ché non debba più curarmi del riflesso livido di me.… Continua a leggere Alessia Bronico, “Un dio giallo”